venerdì 18 febbraio 2011

Le basi per ombretto


Ciao a tutti!
Sono in arrivo le recensioni di alcune basi per ombretto: nel tempo ne ho provate varie e ho pensato di farvi sapere la mia opinione su di esse. Ma prima parliamo un po’ delle basi per ombretto in generale, vedendo qual è la loro funzione e quali sono le principali caratteristiche e differenze tra esse.
La base per ombretto è un prodotto di tipo cremoso che si stende sulle palpebre prima di iniziare ad applicare gli ombretti: la sua funzione è quella di “fissare” l’ombretto, evitando che sparisca magicamente dopo qualche ora o che si concentri tutto nella piega dell’occhio; questi inconvenienti tendono a succedere perché la nostra pelle suda e produce sebo: senza un’adeguata base questi processi intaccano il trucco e lo fanno diventare un pasticcio! La base, invece, crea una sorta di “barriera” piuttosto resistente tra la pelle e il make up, tanto che con una base di buona qualità possiamo truccarci la mattina alle 8 e struccarci la sera alle 11 avendo ancora il trucco degli occhi quasi come all’inizio. Dico quasi perché la base per ombretto non può comunque fare miracoli: se avete la palpebra particolarmente oleosa è più difficile che l’ombretto se ne stia dove deve stare per tutto il giorno, anche con una buona base. Inoltre a mio parere non tutte le basi sono adatte per tutti i tipi di pelle: vi sono basi che rendono la palpebra morbida e che quindi consiglierei maggiormente a chi ha la palpebra più secca e basi che opacizzano maggiormente e che consiglierei a chi ha una palpebra piuttosto oleosa…ma di questo ne parlerò più dettagliatamente riguardo alle singole basi che vi presenterò! Vale comunque sempre una regola generale: la quantità di base da applicare è POCA. Non bisogna assolutamente esagerare, perché anche la migliore base, se messa in quantità eccessiva, provoca pasticci tremendi!
Ho già detto che non tutte le basi sono uguali, ma vorrei aggiungere che questo vale anche per il tipo di resa che otteniamo: vi sono basi shimmer, che donano brillantezza agli ombretti; basi che fanno risaltare maggiormente il colori; basi colorate, che sono comode da usare sotto ad un ombretto dello stesso colore… In generale ogni base ha un suo effetto. Se avete 2 – 3 basi a casa, provate a stenderne un po’ di ognuna sul dorso della mano e a passarci sopra lo stesso ombretto su tutte: otterrete tre risultati leggermente diversi, perché ogni base farà risaltare una particolare caratteristica dell’ombretto che avete usato.
Un’altra piccola considerazione sul fatto che oltre alle basi specifiche possiamo usare anche ombretti in crema, matitoni e matite in generale, correttori. Non essendo prodotti pensati come base per ombretto, dobbiamo fare attenzione allo specifico prodotto che usiamo: ovviamente non sarà il caso di usare come base un ombretto in crema che ci va sempre nelle pieghe, ma ce ne sono alcuni che invece sono ottimi; anche per matite e correttori, dipende dalla loro consistenza; in ogni caso quando usiamo questi tipi di prodotti al posto delle basi per ombretto il segreto è sfumarli bene, riducendo così al minimo il rischio di pieghe o di ombretto che magicamente sparisce.
Spero di aver dato una spiegazione generale sufficientemente esauriente e…a presto per le review!

Elena

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